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CARSO NATURA200

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CODICE EU 504
RETI DI COMUNICAZIONE
AREE PORTUALI

CATEGORIA
TRASPORTI E COMUNICAZIONI

DESCRIZIONE

Aree in cui ricadono attività di movimento merci, passeggeri ed a cui fanno capo attività di diporto

PROBLEMATICHE PRINCIPALI

Inquinamento delle acque, inquinamento dell’aria, il passaggio delle imbarcazioni può causare problemi aglihabitat tipici di suoli limoso-argillosi e soprattutto la nautica di diporto può danneggiare attraverso gli ancoraggi specie sensibili come Pinna nobilis.

IMPORTANZA SOCIO-ECONOMICA

Per le caratteristiche geografiche dell’area studiata le aree portuali assumono un valore determinante dal punto di vista economico.

ESTENSIONE DELLA PRESSIONE

Il sistema della rete portuale è molto diffuso lungo tutta la costa del Golfo triestino e del monfalconese, ed in particolare ci sono zone che fanno parte o entrano in stretto contatto con il confine dell’area ZPS, alcune molto estese come quella di Monfalcone (Porti di Isola dei Bagni, Ocean Marine, Marina Lepanto, Darsena Nautec e Marina Hannibal), Sistiana e Villaggio del Pescatore ed altre di più piccola portata come Grignano, San Bartolomeo Lazzaretto, Barcola, Cedas, Santa Croce, Filtri Aurisina, Canovella de' Zoppoli, Duino (i porti esistenti lungo l'arco costiero compreso tra Punta Ronco e Barcola Bovedo sono di competenza dell'Autorità portuale di Trieste).

RIFERIMENTI PROGRAMMATICI E LINEE DI FINANZIAMENTO

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STATO DELLE CONOSCENZE

Il rilievo dati si è basato sulla estrapolazione degli strati informativi dalla CTR in scala 1:25000 successivamente confrontati ed integrati con quelli dell’Assemblaggio informatizzato dei PRGC (SITER) e del grafo elaborato nell’ambito del progetto Moland (2000). Si segnala che dopo l’approvazione del Piano Territoriale Regionale, saranno disponibili le relative cartografie sul web Gis regionale ( Catalogo dei dati ambientali e regionali http://www.irdat.regione.fvg.it/Consultatore/?style=G), che risultano essere l’aggiornamento più recente che disciplinal’esercizio delle funzioni amministrative in materia di beni appartenenti aldemanio marittimo avente finalità turistico-ricreativa, conferite alla RegioneFriuli Venezia Giulia in attuazione dei decreti del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 (art. 59) e 15 gennaio 1987, n. 469 e successivamente devolute ai Comuni ai sensi della Legge regionale 13 novembre 2006, n. 22.(http://www.regione.fvg.it/rafvg/urbanistica/dettaglio.act?dir=/rafvg/cms/RAFVG/AT10/ARG7/FOGLIA1/).


 

HABITAT COMUNITARI MINACCIATI DAL FATTORE

1310

vegetazione pioniera a salicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose

HABITAT REGIONALI MINACCIATI DAL FATTORE

CA2

vegetazioni su suoli limoso-argillosi salmastri con disseccamento estivo a salicornie diploidi

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NATURA 2000

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Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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