DESCRIZIONE E PRINCIPALI ESIGENZE ECOLOGICHE Appartengono a questa categoria le vegetazioni tipiche delle falesie della costiera triestina che colonizzano la porzione inferiore delle rupi calcaree a mare. Esse sono ancora leggermente influenzate dell’aerosol marino e queste particolari condizioni ecologiche consentono la sopravvivenza di poche specie fra cui l’endemica Centaurea kartschiana, che da il nome all’associazione vegetale che le identifica (Campanulo-Centaureetum kartschianae). Oltre alla specie endemica sono comuni specie come Campanula pyramidalis, Teucrium flavum/flavum e nelle porzioni più esposte agli spruzzi marini vi sono esemplari di Crithmum maritimum che invece è caratteristico dell’habitat CP8. Si tratta di un habitat estremamente localizzato ma che si conserva da solo grazie alla particolare posizione geografica e alla inaccessibilità dei luoghi. Buona parte di questo habitat è fortunatamente incluso nella ZPS. Esso si presenta dalla scogliera sotto il bosco della Cernizza a tutte le Falesie di Duino e all’area della Costa dei Barbari (Oriolo et al., 2009). |