Bombina variegata Ululone dal ventre giallo | www.gadyiplazypolski.amend.pl
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CODICE NATURA2000 | 1143 | CLASSE | Amphibia | ORDINE | Anura | FAMIGLIA | Discoglossidae |
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LEGISLAZIONE A TUTELA DELLA SPECIE • Direttiva Habitat all.II • Convenzione di Berna all.I • Direttiva Habitat all.IV • Legge regionale 9/2007
CARATTERISTICHE ECOLOGICHE Specie presente in pochi piccoli stagni temporanei, pozze, cisterne e vasche a uso zootecnico e venatorio. La specie non costituisce mai grossi popolamenti (poche decine di coppie al massimo). Per questi motivi si rende necessaria un’oculata gestione di questa specie prioritaria, volta sia al mantenimento della dinamicità degli habitat esistenti, sia creandone di nuovi: idealmente presso aziende agricole multifunzionali, vista la possibilità della specie dioccupare vasche d’abbeverata e pozze di pascoli anche con forte calpestio (Museo Civico di St. Nat. di Trieste, 2009).
La specie è prevalentemente diurna. Si riproduce tra aprile e maggio, in pozze permanenti o temporanee caratterizzate da poca o totale assenza di vegetazione (selettività dell'habitat riproduttivo = media). Depone da 40 a 100 uova per ovodeposizione. Può deporre più di una volta per stagione riproduttiva, attaccando le uova a piante o rami sommersi (fecondità = media). Conduce vita largamente terricola spostandosi continuamente da una pozza all'altra. Si nutre di vari invertebrati che cattura anche sott'acqua. CATEGORIA DI MINACCIA IUCN RL(ITA): sp. a basso rischio
Fonte: Bulgarini et al., 1998 AREA DI DISTRIBUZIONE NATURALE La sua distribuzione coinvolge gran parte dell'Europa centro-meridionale, nell'Italia settentrionale è relativamente ben diffusa. Nel Friuli-Venezia Giulia è presente in numerose stazioni sia in pianura sia sui rilievi collinari e montani (Bressi & Barbieri, 2006). Frequenta sia le bassure umide al livello del mare, sia il Carso triestino e goriziano, sia le Alpi e le Prealpi Giulie e Carniche, ove può raggiungere i 1900 m di quota. In pianura tende a scomparire a causa dell'agricoltura di tipo intensivo e sebbene sia ancora relativamente comune, le popolazioni sono piuttosto frammentate. STATO DI CONSERVAZIONE | AREA DI DISTRIBUZIONE NATURALE | FAVOREVOLE | POPOLAZIONI | INADEGUATO | HABITAT DELLA SPECIE | INADEGUATO | PROSPETTIVE FUTURE | INADEGUATO | VALUTAZIONE COMPLESSIVA | INADEGUATO |
BIBLIOGRAFIA E FONTI Salvaguardia dell’erpetofauna nel territorio di Alpe Adria – AA.VV. Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna – Ufficio studi faunistici - 2007
Elaborazione di proposte di misure di conservazione e gestione per il Piano di gestione del sito SIC Carso triestino e goriziano e ZPS Aree carsiche della Venezia Giulia - Dipartimento di Biologia dell'Università di Trieste 2007
Elenco delle specie oggetto del monitoraggio e note gestionali e conservative su specie e ambienti. Museo Civico di Storia Naturale di Trieste. 2009
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