Ministero Ambiente - Iconografia dei Mammiferi d’Italia
CODICE NATURA2000
schreib
CLASSE
Mammalia
ORDINE
Chiroptera
FAMIGLIA
Miniopteridae
LEGISLAZIONE A TUTELA DELLA SPECIE
• Direttiva Habitat all.II
• Convenzione di Berna allegato II
• Direttiva Habitat all.IV
• Legge regionale 9/2007
CARATTERISTICHE ECOLOGICHE
E' il chirottero con la più ampia distribuzione al mondo. Specie strettamente troglofila, si rifugia in cavità sotterranee naturali o artificiali in tutte le stagioni. E' capace di compiere migrazioni su distanze abbastanza elevate e spesso i quartieri estivi e gli ibernacoli sono diversi (DP = medio). Capace di volo molto veloce (50-55 km/h). Utilizza ambienti vari quali boschi epraterie per il foraggiamento. Le colonie riproduttive contengono normalmente anche numerosi maschi. Il parto dell'unico piccolo (raramente si hanno parti gemellari) avviene tra maggio e luglio (F = Bassa). Si nutre di piccoli Lepidotteri, ma anche di Coleotteri e Ditteri.
Questa specie presenta un’unica colonia di svernamento e riproduttiva (riproduzione non accertata con sicurezza nel 2009), inclusa nel sito Natura 2000; la densità della colonia è bassa e fluttuante nel tempo; lo stato di conservazione non è pertanto soddisfacente e la categoria di rischio è probabilmente VU (=vulnerabile) - (Stoch F., 2009).
AREA DI DISTRIBUZIONE NATURALE
Il miniottero risulta ampiamente diffuso nel Friuli Venezia Giulia, ove in realtà utilizza sia ipogei naturali, sia vecchi edifici e abitazioni fatiscenti.
STATO DI CONSERVAZIONE
AREA DI DISTRIBUZIONE NATURALE
FAVOREVOLE
POPOLAZIONI
NON DETERMINABILE
HABITAT DELLA SPECIE
FAVOREVOLE
PROSPETTIVE FUTURE
FAVOREVOLE
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
FAVOREVOLE
BIBLIOGRAFIA E FONTI
Stoch F., 2009 - Servizio di integrazioni al catasto grotte nel SitoNatura 2000 SIC IT3340006 "Carso Triestino e Goriziano" e ZPS IT3341002 "Aree carsiche della Venezia Giulia" - Relazione finale.
FATTORI DI PRESSIONE ANTROPICA CHE INFLUENZANO LA SPECIE