DESCRIZIONE E PRINCIPALI ESIGENZE ECOLOGICHE L’habitat 3260 è caratterizzato dalle comunità acquatiche a foglie strette appartenenti all’alleanza Ranunculion fluitantis e al Callitricho-Batrachion ora nota come Ranunculion aquatilis. Al Ranunculion fluitantis (3260a) appartengono diverse tipologie vegetazionali ben rappresentate nella Regione Venezia Giulia. Esse sono accomunate principalmente da una caratteristica ecologica,ovvero la velocità di corrente, ma poi si diversificano a seconda della tipologia del substrato, della trofia, della presenza diretta di luce solare e della profondità. Sono rappresentate da forme fluitanti di idrofite presenti anche in altri corpi idrici oppure da elofite adattate a vivere in acqua (es. Mentha aquatica, Berula erecta, Juncus subnodulosus, Myosotis scorpioides, etc.). Nei corsi d’acqua di questo tipo si osservano diverse associazioni vegetali come il Callitrichetum obtusangulae e il Beruletum submersae dei piccoli corpi idrici a fondale basso e ombreggiati da siepi umide ripariali o ontanete (91E0). L’associazione che meglio rappresenta i corsi di risorgiva è il Ranunculo trichophylli-Sietum submersi particolarmente ricca in batrachidi e caratterizzata dalla presenza di Ranunculus trichophyllus/trichophyllus. Vi è un’altra associazione recentemente descritta ma probabilmente un tempo molto più diffusa caratterizzata dalla dominanza della forma fluitante di Potamogeton natans (fo. prolixus).Un’altra associazione afferibile a 3260 è Sparganio fluitantis-Potametum interrupti delle acquemaggiormente eutrofiche. Esso è ben diffuso in pianura a causa della fertilizzazione dei suoli. Pur essendo un habitat Natura2000 esso sostituisce numerosi altri habitat ed evidenzia uno stato trofico delle acque fluenti piuttosto elevato.Ranunculion aquatilis (3260b) invece, seppur rappresentato da specie acquatiche a foglie strette e da batrachidi, caratterizza corpi idrici ad acqua stagnante per lo più posti in ombra sottoposti a dislivello dell’altitudine dell’acqua. Specie tipiche sono Hottonia palustris e Callitriche sp. pl. Essa è presente nella parte iniziale del fiume Timavo poco a valle dei punti di risorgenza, all’interno del lago di Doberdò, lungo il principale canale, nonché nella palude di Sablici all’interno dei canali che raccolgono le acque di risorgenza. (Oriolo et al., 2009) |