DESCRIZIONE La minaccia è intesa come prelievo diretto della specie in quanto cacciabile, nelle riserve di caccia incluse in area ZPS. |
PROBLEMATICHE PRINCIPALI Danni diretti alle popolazioni di fauna cacciabile ed indiretti all’equilibrio ecosistemico per immissione di animali pronta caccia. |
IMPORTANZA SOCIO-ECONOMICA Legata al numero di soci iscritti alle riserve che costituiscono le aree studiate, che complessivamente è pari a 368. Si precisa che solo parte del territorio delle riserve ricade nell’area ZPS. |
ESTENSIONE DELLA PRESSIONE La pressione è presente in tutta l’area di studio. Esistono aree in cui vige il divieto di caccia: Riserva Naturale Regionale delle Falesie di Duino, Riserva Naturale Regionale della Forra della Val Rosandra, Riserva Naturale Regionale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa, Riserva Naturale Regionale del Monte Lanaro e Riserva Naturale Regionale del Monte Orsario |
RIFERIMENTI PROGRAMMATICI E LINEE DI FINANZIAMENTO Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013: Asse II Codice misura 214: pagamenti agro-ambientali. |
STATO DELLE CONOSCENZE Per le riserve coinvolte (19 riserve su 23 totali) sono disponibili dati riguardanti le superfici cacciabili, l’indice medio di densità venatoria (per distretto) e il rapporto ha di riserva/cacciatore, (dati 2004-2005) il numero di soci iscritti ad ogni riserva e dati relativi agli abbattimenti, piani di abbattimento e censimenti della fauna cacciabile (ungulati, volpe, coniglio selvatico, galliformi di pianura e lepre comune). |