DESCRIZIONE Disturbo dovuto alle attività di estrazione soprattutto, rimodellamento delle cave di pietra a fine attività (cosiddetti ripristini ambientali), fatti con finalità esclusivamente paesaggistiche, che sottraggono habitat per nidificazione o anche, riempimenti delle cave di pietra con inerti. |
PROBLEMATICHE PRINCIPALI La pressione è presente nell’area ma allo stato attuale è molto difficile definire relazioni di tipo causa effetto su specie o habitat. Per questo motivo vengono indicate le possibili problematiche in termini generali e non si compila la sezione “Lista delle specie e degli habitat minacciati dalla pressione”. Le problematiche principali sono riconducibili a alterazione dell’aspetto visivo del paesaggio, eliminazione di soprassuoli vegetati, disturbo provocato dalla coltivazione della cava, necessità di infrastrutture viarie di sevizio, attuazione degli interventi di recupero ambientale dell'area di cava. |
IMPORTANZA SOCIO-ECONOMICA L'interesse economico legato a questa attività è elevato ed è legato alla produzione di materiale da costruzione, si rilevano cave di calcare. |
ESTENSIONE DELLA PRESSIONE All'interno delle aree ZPS e SIC ricadono 4 Cave di estrazione di calcare (Devatachi, Monte Sei Busi, San Giuseppe Calcare e Pietra Scoria). Diversi altri siti estrattivi si trovano in aree limitrofe o confinano con l’area studiata (la più estesa è la Cava Romana di Aurisina) (vedi allegato cartografico EU301). |
RIFERIMENTI PROGRAMMATICI E LINEE DI FINANZIAMENTO - |
STATO DELLECONOSCENZE E' disponibile il catasto opere di sistemazione idraulico-forestale, il posizionamento cartografico delle cave con relativo database (SITER) che riporta dati relativi alla collocazione delle attività, alla denominazione della cava e al materiale di estrazione. |