DESCRIZIONE E PRINCIPALI ESIGENZE ECOLOGICHE

Si tratta di formazioni rupestri ombrose dell’Europa che si sviluppano nel piano collinare e montano (200-1600 m) su substrati calcareodolomitici. Si tratta di pareti rupestri infranemorali e delle imboccature umide e ombrose degli abissi carsici. Sono ricche di muschi e dominate da alcune felci quali Asplenium scolopendrium, Cystopteris fragilis e Polypodium interjectum (Oriolo et al., 2009).

CORRISPONDENZA CON HABITAT NATURA 2000

SINTASSONOMIA

Hypno-Polypodietalia vulgaris Jurko et Peciar ex Brullo, Scelsi et Spampinato 2001

GEOMORFOLOGIA

INCLINAZIONE: pareti subverticali

VARIABILITÀ

Si possono distinguere due tipi: i popolamenti delle imboccature delle grotte e pozzi carsici (Phyllitido-Plagiochiletum cavernarum) e i popolamenti a Polypodium interjectum delle rupi infranemorali e dei versanti rocciosi carsici esposti a nord (Ctenidio-Polypodion vulgari, - aggr. a Polypodium interjectum).

TAPPA MATURA

Stadio durevole che non ammette tappa matura

VEGETAZIONE

AZONALE

VULNERABILITÀ

POCO VULNERABILE

RESILIENZA

HABITAT DIFFICILMENTE RICOSTITUIBILE (> 150 ANNI O NON RICOSTITUIBILE)

FATTORI DI PRESSIONE ANTROPICA

AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI GESTIONE