DESCRIZIONE

Attività di ricerca e cattura di pesci o altri animali di mare o d’acqua dolce, a scopo alimentare, industriale, commerciale. La pesca professionale nel Golfo di Trieste è rappresentata principalmente dal mestiere delle saccaleve (reti a circuizione), esistono tuttavia alcune imbarcazioni che esercitano pesca da posta con nasse e reti, e pesca a strascico.

PROBLEMATICHE PRINCIPALI

L’impatto ambientale immediato della pesca ricade sugli stock commerciali di pesci, crostacei e molluschi a cui sono mirate le attività di cattura. Inoltre diverse specie di uccelli possono subire la cattura accidentale in reti da pesca, analogo problema per specie bentoniche quali la Pinna nobilis.

IMPORTANZA SOCIO-ECONOMICA

E' legata al numero di addetti ai lavori e di imprese presenti oltre che alla quantità di pescato commercializzato. I dati del censimento effettuato attraverso il progetto Pesca nel 1999 e quelli del progetto SFOP nel 2003 sulle imprese di pesca, sulle imbarcazioni e sul numero di pescatori operanti evidenziano una situazione di stasi. In particolare sembra mancare un cambio generazionale di addetti ai lavori.

ESTENSIONE DELLA PRESSIONE

La pressione si esercita su tutta la fascia costiera del golfo di Trieste, con alcune limitazioni per la pesca in periodo estivo ed invernale (pesca con fonti luminose) e la pesca a strascico (vietata entro le tre miglia dalla costa).

RIFERIMENTI PROGRAMMATICI E LINEE DI FINANZIAMENTO

La programmazione comunitaria 2007/2013 in materia di pesca, iniziata dal 1° gennaio 2007, si avvarrà di un nuovo strumento operativo: il F.E.P. (Fondo Europeo per la Pesca) L'ambito di applicazione va dalla conservazione, gestione e sfruttamento delle risorse acquatiche viventi alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, tenendo conto sia delle peculiari caratteristiche di queste attività, sia della struttura sociale del settore, sia infine delle disparità naturali e strutturali delle varie regioni in cui i diversi mestieri di pesca vengono esercitati. IL F.E.P. si suddivide in Assi prioritari di intervento, i quali - a loro volta - si articolano in singole Misure per le quali vengono concessi gli aiuti, che sono cofinanziati dagli Stati membri e dalle Regioni.

STATO DELLE CONOSCENZE

Esistono dati relativi allo stato della pesca nella fascia costiera di Trieste. Vengono riportati: il numero di aziende dislocate sulla costa, il numero di imbarcazioni (con dati relativi a stazza e vetustà dei mezzi), età dei pescatori, produzione annua dei principali tipi di pescato (pesce azzurro, cefali, calamari, etc.).

Scheda fattore di pressione antropica (2.6MB)