Algyroides nigropunctatus Algiroide magnifico | Reptiles and Amphibians of Britain and Europe - E.N Arnold & J.A.Burton
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CODICE NATURA2000 | algy | CLASSE | Reptilia | ORDINE | Squamata | FAMIGLIA | Lacertidae |
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LEGISLAZIONE A TUTELA DELLA SPECIE • Direttiva Habitat all.IV • Legge regionale 9/2007 • Convenzione di Berna allegato II
CARATTERISTICHE ECOLOGICHE Le parti superiori del corpo sono completamente scure e presentano una macchiettatura nera irregolare, concentrata soprattutto sulla carenatura delle squame e lungo i fianchi. La gola ha colore blu azzurro, mentre il ventre è arancione rossastro. Durante il periodo riproduttivo il maschio presenta una colorazione della gola blu intensa e una colorazione del ventre di un arancione acceso, tendente al rosso.
La specie si può trovare in una grande varietà di ambienti come le boscaglie rade (leccete e boschi di caducifoglie miste), i tronchi d'albero, le siepi, i muri, i cespugli tra i campi, gli uliveti, ecc. E' un buon arrampicatore. Tende a preferire zone ombrose o parzialmente ombrose. Esce dal letargo nei primi giorni di marzo e si accoppia subito dopo. Le femmine depongono fino ad 8 uova (F = media) negli interstizi dei muretti o in buche che esse stesse scavano fra i detriti, spesso alla base di rocce dirupate (SHR=alta). La specie si nutre di invertebrati ed è piuttosto generalista nella ricerca delle prede. Letargo fra novembre e febbraio. Il Carso triestino e goriziano rappresentano il margine nord- occidentale del suo areale.
Specie diffusa su tutto il territorio indagato, minacciata da urbanizzazione, agroindustria, avanzata del bosco e banalizzazione della landa con eliminazione dei muretti a secco e dei cumuli di spietramento (Museo Civico di St. Nat. di Trieste, 2009). AREA DI DISTRIBUZIONE NATURALE E’ specie balcanica occidentale con areale che comprende l’Italia nord orientale, Slovenia meridionale, Istria, Dalmazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Macedonia, Albania e Grecia occidentale. E’ inoltre presente in alcune isole dell’Adriatico e in numerose isole ioniche. In Italia è segnalata unicamente nelle province di Gorizia e Trieste; è frequente in numerose località rupestri del Carso triestino e goriziano, si spinge fino alla Venezia Giulia prealpina, ma non penetra all’interno delle Prealpi Giulie italiane. Nel territorio considerato la specie vive dal livello del mare a 609 metri di quota (M.te Sabotino, Gorizia) BIBLIOGRAFIA E FONTI Salvaguardia dell’erpetofauna nel territorio di Alpe Adria – AA.VV. Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna – Ufficio studi faunistici – 2007
Fauna italiana inclusa nella Direttiva Habitat - Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, Direzione Protezione Natura - 2004
Elaborazione di proposte di misure di conservazione e gestione per il Piano di gestione del sito SIC Carso triestino e goriziano e ZPS Aree carsiche della Venezia Giulia - Dipartimento di Biologia dell'Università di Trieste 2007
Elenco delle specie oggetto del monitoraggio e note gestionali e conservative su specie e ambienti. Museo Civico di Storia Naturale di Trieste. 2009 MATERIALI
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