DESCRIZIONE La modifica delle pratiche colturali viene qui intesa in termini di intensificazione, ad esempio attraverso il maggiore utilizzo di input produttivi quali fertilizzanti, pesticidi e diserbanti.Considerando le peculiari caratteristiche dell’area, la modifica delle pratiche colturali verso un’agricoltura di tipo intensivo si collega principalmente all’espansione delle superifici a vigneto e all’eccessivo apporto di nutrienti nei prati-pascolo e nei prati da sfalcio. |
PROBLEMATICHE PRINCIPALI Si segnalano la riduzione di superfici a prato e a pascolo per conversione a colture maggiormente redditizie come olivo e vite, l'incremento nell'uso di fertilizzanti, diserbanti e fitofarmaci che minaccia in particolare invertebrati, anfibi e chirotteri con ripercussioni gravi su tutta la catena alimentare. L’intensificazione dell’utilizzo di prati-pascolo su terre rosse del Carso e di prati da sfalcio dominati da Arrhenatherum elatius può portare alla perdita delle specie floristiche tipiche. |
IMPORTANZA SOCIO-ECONOMICA Considerando le caratteristiche dell’agricoltura nell'area e nell'ipotesi che non vengano realizzate opere di infrastrutturazione irrigua, si ritiene che la pressione non sia molto significativa. |
ESTENSIONE DELLA PRESSIONE L’estensione della pressione è rilevabile per via indiretta, facendo riferimento alle aree investite a vigneto e a oliveto. Nei comuni facenti capo all’area studiata si rilevano 285 ha a vite, 35 ha per fruttiferi e 53 ha di olivo (ISTAT). |
RIFERIMENTI PROGRAMMATICI E LINEE DI FINANZIAMENTO Misure previste dal PSR 2007-2013 a sostegno della gestione degli agro-ecosistemi, ecosistemi forestali e degli habitat semi-naturali : misura 2.1.3, indennità natura 2000 (la misura si applica nei siti Natura 2000 evidenziati all’allegato 4 del PSR, limitatamente a quelli in cui vigono misure di salvaguardia o conservazione per il periodo 2007/2013 ), misura 2.1.4, pagamenti agroambientali con particolare riferimento a: azione 1, Produzione biologica ed all’ azione 2, Conduzione sostenibile dei seminativi e dei fruttiferi (sottomisura 1, agricoltura a basso impatto ambientale), azione 1, Costituzione, manutenzione di habitat naturali e seminaturali anche a fini faunistici (sottomisura 2, agricoltura che fornisce specifici servizi ambientali). |
STATO DELLE CONOSCENZE Sulla base dell’interpretazione data alla pressione si segnala il Catasto dei Vigneti (SIAGRI), la base di dati Reg. CE 1782/2003 (PAC) e la Carta dei suoli e del Paesaggio per la Provincia di Trieste (ERSA), quest’ultima da indicazioni sulla vocazionalità del territorio alle diverse colture agrarie (vedi documento di approfondimento allegato) aiutando nella definizione delle aree potenzialmente interessate da estensione. |
BIBLIOGRAFIA E FONTI Elaborazione di proposte di misure di conservazione e gestione per il Piano di gestione del sito SIC Carso triestino e goriziano e ZPS Aree carsiche della Venezia Giulia - Dipartimento di Biologia dell'Università di Trieste 2007 |