Rana latastei Rana di Lataste | A.Pisapia ©
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CODICE NATURA2000 | 1215 | CLASSE | Amphibia | ORDINE | Anura | FAMIGLIA | Ranidae |
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LEGISLAZIONE A TUTELA DELLA SPECIE • Direttiva Habitat all.II • Convenzione di Berna all.I • Direttiva Habitat all.IV • Legge regionale 9/2007
CARATTERISTICHE ECOLOGICHE Specie presente nel solo lago di Doberdò, dove è discretamente comune. Lago che andrebbe ripristinato nelle condizioni precedenti alle opere artificiali di drenaggio, in modo da aumentare la durata e l’estensione della zona umida.
La valenza di tale popolazione è notevole, essendo l’unica nota in un lago carsico circondato da lande e boscaglie xeriche e sub-mediterranee (Museo Civico di St. Nat. di Trieste, 2009).
Specie di bosco igrofilo, predilige foreste umide planiziali e collinari. In inverno la si può rinvenire anche in habitat antropogenici (canali di irrigazione) ma solo se questi si trovano nelle vicinanze di un habitat boschivo. La riproduzione avviene da fine febbraio a metà aprile ed ogni femmina produce dalle 400 alle 1200 uova (Fecondità = alta), deposte sotto forma di ammassi gelatinosi fissati a piccoli rami e ad altre strutture vegetali sommerse. La deposizione avviene in stagni, fossi, paludi, meandri, ruscelli di scarsa portata, raramente anche in pozze temporanee di prati allagati (Selettività dell'habitat per la riproduzione = bassa). Dieta insettivora generalista (Collemboli, Coleotteri, Emitteri). AREA DI DISTRIBUZIONE NATURALE E' specie endemica della Pianura Padana e delle colline circumpadane, è diffusa anche su parte del Carso Goriziano, in parte della Slovenia e in diverse valli e polje dell’Istria nord-occidentale. Frequente in molte stazioni della pianura friulana
poste quasi al livello del mare, è diffusa in varie località delle Prealpi Giulie e Carniche, spingendosi quasi sino a 500 metri di quota. In alcune località prealpine è sintopica con Rana t. temporaria e Rana dalmatina, e la coabitazione con
quest’ultima è la regola in tutta la pianura friulana. Comune e talora molto comune
(Colline Moreniche, Prealpi Giulie e Carniche), è un’entità di gran pregio, di dichiarato interesse comunitario. Nell’alta pianura friulana e in misura minore nella bassa soffre di una notevole frammentazione popolazionale. STATO DI CONSERVAZIONE | AREA DI DISTRIBUZIONE NATURALE | FAVOREVOLE | POPOLAZIONI | INADEGUATO | HABITAT DELLA SPECIE | FAVOREVOLE | PROSPETTIVE FUTURE | FAVOREVOLE | VALUTAZIONE COMPLESSIVA | FAVOREVOLE |
BIBLIOGRAFIA E FONTI Salvaguardia dell’erpetofauna nel territorio di Alpe Adria – AA.VV. Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna – Ufficio studi faunistici - 2007
Elenco delle specie oggetto del monitoraggio e note gestionali e conservative su specie e ambienti. Museo Civico di Storia Naturale di Trieste. 2009 MATERIALI
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